giovedì 6 agosto 2009

Mamma

madre_e_figlia

“Se non mi sono persa,è perchè c’eri tu con me,mamma”

Vorrei guardare a te

con animo consapevole,

certa

di non avere

mezzi per assomigliarti;

vorrei parlarti

di chi sa

che hai abitato sempre

il sacrificio,

Madre compassione,vestita di sentimenti semplici

poche parole,

molte azioni;

e quella tua anima

priva di sofisticati meccanismi,

volevo rubarla per me,

perchè fosse solo mia.

E invece no.

*

Il riscatto di quella bambina

indurita da un materno confronto

che mai vide sorriderti e abbracciarti.

Come sarebbe stato possibile raccogliere le mie braccia,

mamma?

Come capire me Ieri?

come capirti,

nell’amore

che nascondevi in gesti inconsapevoli:

pettini dorati nei miei capelli

che amavi;

mani di Biancaneve,le mie,

nei tuoi,

lunghi,

corvini

setosi.

E aspettavo l’ora del desio,

per sentire il tuo respiro su di me.

*

Poi divenni donna.

E cominciai a non spazzolare i miei capelli.

Quello fu il mio primo “No”,

mamma.

*

Così passarono gli anni,

attimi eterni di amore,

malcontento tra noi.

Anni di silenzio,

mentre sanguinava il graffio di non assomigliarti,

di non riuscire ad accontentarti.

E nel Frattempo,l’amore paterno cresceva

per somiglianza,

ideale,

mancanza,

entrambi cercavamo Te,

silente freddezza.

*

Oggi,madre Difficoltà

ti porto con me,nei miei giorni ,

nel mio cuore,

nel mio respiro;

leggera di un sogno

in cui finalmente,

tu ,

nello specchio delle mie brame,

mi sorridi

e mi dici:

“Volo”.

Felice di un Dio,

giusto,

che in quell’Assenza del nostro

caro“Angelo”

ci ha fatto,

finalmente

incontrare,

Mamma

22,luglio 2009,

da “Specchio delle mie brame” Nunzy Conti

venerdì 3 luglio 2009

“Un sogno impossibile"

tramonto castello di luigi

Foto by Luigi Conti.

“…Per il bene dell’anima, del corpo e del cosmo, che ci tiene uniti tutti in un pugno, almeno una volta bisogna provare

tristezza

sofferenza

stanchezza

fame

rabbia

dolore

sopportazione

ansia

delusione

tutto ciò che non si vuole

Sì, è proprio così: almeno una volta bisogna esser stati trafitti da un raggio di luce, da un raggio di odio, da un raggio di caducità

Perché?

Perché, Se non ci fosse il buio, come potrebbe venire il giorno luminoso per farci vedere, capire, felicitare? Se non si cadesse e non ci si facesse mai male, come ci si rialzerebbe per provare il benessere perduto, per capire il suo valore?

Orsù, voi tutti, me compreso, per il bene della vostra anima siate soddisfatti di essere maltrattati dalla vita, perché quando essa ci accarezzerà potremo gioire veramente…! La vita è un dottore che tramite il male ci fa del bene.”

Luigi conti

***poesia e foto sono coperte da copyright***

martedì 28 aprile 2009

Gaia

ventroneQuadro ad olio di Ventrone

“Importante”


Il sorriso che porti fra la gente,

ombra che illumina e non lascia impronte

“Per me è Importante”.

La gioia dei tuoi occhi

corre verso di me incalzante

e mi abbraccia .

Mani piccole e già così potenti.

Con Inn0cenza

Gaia

saluti il giorno.

Guardi il cielo blu dei tuoi intatti sogni,

e fragorosa

una risata irrompe nella casa.

Risveglio dolce da quando sei arrivata.

“Buongiorno per tutto il giorno”

Ti sento cantare.

Guardi la tua mamma

e chiedi

“Ti somiglio?”

Guardi me

e pensi

“Importante”.

Angelo sei entrato nel mio Viaggio

mentre danzi

“Indelebili Emozioni che non posso più scordare”

Nunzy (Specchio delle mie brame)


venerdì 17 aprile 2009

Amore e poesia

Negli angoli dell’anima

Si muove il desiderio.

Folle battito di cuore.

Il bisogno d’amore.

Come cristallo purissimo

Ci appare la sua luce.


Ma è un attimo.

Un tempo che non conta l’ora dell’inganno.

E nel ricordo

Neve, sciolta al sole

Della noncuranza.

Negativi bruciati gli opachi giorni di ieri.


Ma noi distratti poeti

Che possiamo fare!

Solo afferrare,

Avidi di gioia

Quei pochi minuti

Di trascendenza conditi.

(nunzy conti da SPECCHIO DELLE MIE BRAME)

lunedì 13 aprile 2009

About Nunzy

ABOUT NUNZY

photofunia_f07641
(foto elaborata su Photofunia)

La luna è il mio astro

sono una creatura di nebbia e

sicuramente lassù qualcuno mi ama..

Non mi è facile parlare di me stessa..

ma mi piace raccontare il mio cuore la mia anima.. io che sono una NETTUNIANA

io senza forma,

mi aggiro su questa terra come un ET

e ho il dono di riconoscere le anime come me…

ho il sogno di camminare con chi come me

non porta la vita nelle scarpe

non mangia parole satinate

non conta monete sbadate

non sciupa il dono della vita alla ricerca di sodalizi di forma..

insomma sono così come mi senti come mi sveglio come mi addormento

amo piango grido corro..

IL dono piu’ grande fattomi…i miei figli..la mia terra le mie radici

il compagno di viaggio migliore che abbia mai avuto e perso in un mattino di inizio autunno..MIO PADRE

dura la vita senza lui…che nacque travestito da uomo gioioso ma con un animo di poeta incompreso e addolorato..

lui mi cantava le sue poesie.lui mi dedicava i suoi quadri lui mi portava il mondo..

insomma difficile parlare di me senza parlare di lui…

porto in dono la sua eredità di dolore leopardiano..ma non una natura matrigna…bensi un umanità che si rivela a me ,viaggiatore per caso, caduto da uno stargate, come l’infinito enigma….


I miei interessi sono sempre stati molteplici..l’unica costante…La mia lacrima versata per un verso che tocca l’anima…la mia vita è poesia..non c’è nulla che abbia mosso se non con il cuore..

Ma non mi rassegno ad indumenti di ortica..

Nunzy

venerdì 20 marzo 2009

"Le cose che ho imparato nella vita”

“Dedicato a tutti coloro che viandanti incessanti,vivono senza permettere al loro cuore di indurirsi”

Nunzy

tra-le-pagine.jpg

Opera di Giovanni Auriemma-TRA LE PAGINE

Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

-Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
-Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
-Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
-Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
-Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.
-Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
-Che la pazienza richiede molta pratica.
-Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
-Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.

-Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.

-Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
-Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
-Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
-Forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
-Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
-La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
-È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
-Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
-Non cercare le apparenze, possono ingannare.
-Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

-Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
-Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
-Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
-Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
-Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
-Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
-Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
-L’amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.
-Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi dolori.
-Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange.

Paulo Coelho